Come una luce che si spegne, buio attorno. Le mani da toccare sono sempre meno, scomparse al chiudersi delle palpebre. Sensaz...

Uno schermo infranto. Ombre scintillanti. Uno schermo infranto. Ombre scintillanti.

Uno schermo infranto. Ombre scintillanti.

Uno schermo infranto. Ombre scintillanti.



Come una luce che si spegne,
buio attorno.
Le mani da toccare sono sempre meno,
scomparse al chiudersi delle palpebre.
Sensazioni che sentivi diventano
fiori sparuti, campo brinato.
Un dolore che ti prende e
resta intrappolato fra i polsi, i palmi.
Non posso lasciare che tutto fugga,
l'ho sempre permesso. Ora,
invece.

Sentire il vento freddo mentre
 gli occhi bruciano di lacrime che
versi. Perse e sprecate.
Volere scrostare questo muro,
capire se è solo un palcoscenico.
Vedo ombre o
esistete?


Pensieri che infrangono lo schermo:

Per chi mi segue da Instagram noterà che il post che avevo promesso è un po' cambiato. Qualche verso è rimasto intatto, altri hanno preso vita propria e si sono lasciati andare, si spera, oltre un muro.
Il post doveva chiamarsi On\Off, perché volevo riflettere sul mio stato d'animo, quello che ormai da un po' mi fa sentire stretta la virtualità
Mi torna in mente quella frase: "Se spegnessi tutto?". Una volta la dicevo e pensavo "Mancherei a qualcuno?", oggi ribalto tutto e penso "Chi mi mancherebbe?".

Lo ammetto, mi brucia un po' il petto, un misto letale, come se a piangere non fossero gli occhi ma ci si fosse messo un organo interno. Bruciano le ferite, soprattutto se si riaprono. Soprattutto se... 
In tutto ciò qualcosa mi consola, l'energia che altri notano in me. L'ottimismo nasce dal fatto che per perdere bisogna avere, e al momento ho voglia di conquistare, non di star seduto. L'evoluzione... un tempo ero io che non volevo uscirne, ora le porte chiuse mi spaventano ma so che ne troverò altre aperte. Bisogna cercare.

So benissimo che non tutti capiranno a cosa mi riferisco, perché non tutti sanno quale sia la mia massima fragilità, quella che non guarisce. Il mio tallone di (M...) Achille.


Still Pedersen Paradise

musica consigliata: Personal Jesus - Marilyn Manson