Da qualche parte ti immagino e spero più sereno e felice.
Seduto su uno splendido arcobaleno.
Ti penso.
L'arte ha bisogno di gesti folli. E noi la distribuiamo. Lo faremo.
Da qualche parte nel mondo ci sono persone che vorrebbero che tu finissi risucchiato in quel buco nero che è l'ansia, il panico. Il gioire delle disgrazie altrui per non vedere quello che succede a un passo da te. Ci sono quelle persone che sanno solo gettarti addosso tutto, perché è solo "colpa tua se...". Se qualsiasi cosa, se non sei come dovresti, se non hai fatto, se non hai visto. Se non hai più voluto essere uno schiavetto nelle mani di un burattinaio diabolico e perverso.
Da qualche parte nel mondo ci sono persone che vorrebbero che tu sorridessi. Che il tuo universo fosse fatto di viaggi attraverso la creatività, la passione. Dove la carne si fonde alla mente e il gesto diventa traccia di qualcosa che si lascerà al futuro. Ci sono quelle persone che ti amano, vogliono bene o semplicemente vogliono scoprirti, abbracciarti e dirti che ce la puoi fare. Persone con le quali i miei occhi si specchiano in un infinito cielo.
Da qualche parte nel mondo c'è chi ti ha lasciato, temporaneamente.
Da qualche parte nel mondo ci sono io. Paure, fragilità. Creazione, coraggio. Infinito vivere, infinito viaggiare. Infinita voglia di baciare labbra, stringere corpi. Abbracci e calore. Perché l'amore è l'unica arma che voglio usare oggi, oggi che tanto amore mi viene dato.