Ricordo che da ragazzino ero sognante ma molto ordinato, volevo andare bene a scuola e ci sono riuscito, volevo impegnarmi al massimo per c...

Odio il tempo. Odio il tempo.

Odio il tempo.

Odio il tempo.


Ricordo che da ragazzino ero sognante ma molto ordinato, volevo andare bene a scuola e ci sono riuscito, volevo impegnarmi al massimo per conoscere e non dovermi mai trovare nella condizione di non poter dire la mia.Guardavo con un certo stupore quel mio cugino che aveva 30 anni e ancora non sapeva cosa voleva fare nella vita.Oggi mi devo ricredere.
I miei 30 anni non sono poi così vicini (mancano anni) ma poche ore fa "attovagliato" fra semi-sconosciuti è partita la domanda che mi fa sempre tremare: cosa vuoi fare da grande?
Lì non potevo farmi prendere dai sudori freddi, ho bofonchiato qualcosa, tra lo stordito e la razionalità ho fatto credere a tutti che vorrei fare il giornalista di costume.
Il problema è che questa è una verità troppo parziale.
Se mi metto a guardare i master (il giusto post lauream) mi viene un'agitazione terrificante perchè non ho idea di cosa sia giusto per me.
Vorrei avere una passione dilaniante, assoluta e talmente forte da distruggere ogni diga razionale...e invece mi piace troppo dello scibile umano.
L'arte, il cinema, la moda, il costume, l'alimentazione, la formazione, l'arte terapia, letteratura, scrivere...e di tangibile cosa c'è?
Non so se sentirmi perso o chiuso.
La verità è una: c'è una cosa che odio: il tempo!

13 comments:

  1. La pensavo esattamente come te, poi gli eventi della vita mi hanno ribaltato tutto... Va bene programmare, ma un consiglio: non pensarci troppo, potresti rischiare di perderti delle occasioni... :)

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  2. @Miky, boh non lo so, per ora mi tengo stretta l'esperienza che sto facendo e che mi piace però dopo vedo un pò di buio...

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  3. Miky ha ragione. certamente avere molti interessi non può che essere positivo, il rovescio della medaglia è che se uno non prevale sugli altri, rischi di confonderti. l'importante è che tu non ti precluda nulla a prescindere e che se ti capita qualcosa che a istinto ti attira, anche se non è esattamente quello che avresti sempre voluto fare, ti conceda almeno l'occasione di provarci.

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  4. Non è che siamo due gemelli separati alla nascita??? o.O
    Oltre che condivido con te l'avversione contro il tempo (anche se ultimamente sto cominciando ad accettare un po' più serenamente il continuo divenire della vita), ma...beh... neanche io so cosa voglio fare "da grande". Sono nella confusione più totale perchè, proprio come te, "vorrei avere una passione dilaniante e invece mi piace troppo dello scibile umano": suonare, cantare, comporre, scrivere, recitare, la musica classica, il musical, l'insegnamento, l'esibizione... Così non so cosa realmente fare -.-"
    Quale strada mi conviene seguire?
    Per ora mi sono detto: "Non guardare troppo avanti: sperimenta, vivi il presente e poi si vedrà. La creatività, forse, mi aiuterà ad inventare il mio mestiere un domani..."
    Pensare questo un po' mi tranquillizza e mi aiuta a non perdere lucidità nel presente, però di certo non sono tranquillo...
    Ma, come si dice qui da me: "Soccu veni, si cunta"
    (trad: "Quello che viene, si racconterà". La traduzione non rende molto bene il senso, ma pazienza...)

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  5. @Guchi, sul fatto di "buttarsi" se qualcosa arriva sono d'accordo, nel senso che comunque è giusto provare. spero che ci siano delle cose belle nel futuro!

    @Febo, ma sai che credo che siamo davvero gemelli? scherzi a parte :) quello che viene si racconterà mi piace!

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  6. Il tempo, non lo odio ma ho un rapporto piuttosto strano con esso, il mio psicologo mi diceva "ma pensi di essere immortale?" e magari aveva ragione, lo penso chissà se pensando una cosa una riesce a realizzarla.
    Anche io nella vita non ho mai avuto una direzione prestabilita perchè i miei interessi sono molti e o sempre pensato che chi sapeva fin da bambino ciò che voleva fare da grande e la volontà per attuarlo avesse avuto una grande fortuna poi parlando con alcune di queste persone ho sentito che dopo una vita di interessi e successi professionali hanno più frustrazioni e rimpianti di me che a 45 anni non so ancora cosa farò da grande.
    Anche i più decisi i più programmati non sanno mai cosa la vita gli riserva voltato l'angolo e Paolo Conte in una sua canzone dice "fa di te quello che vuoi, fa di te quello che puoi".

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  7. idem...odio il tempo!
    lost

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  8. Programmare fa bene solo fino ad un certo punto... il tenersi aperta più di una strada è l'ideale, nonostante la passione che uno ci può mettere non è detto che la via principale sia quella giusta, quindi tenersi qualche stradina alternativa è sempre vantaggioso...

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  9. @Loran, Paolo Conte è sempre saggio :) grazie per aver scritto la tua esperienza!!

    @Lost, qua la mano!

    @Majin, si speriamo di avere varie strade :)

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  10. Non odio il tempo ma il tempo che sfugge. Insoddisfatto dalla mia vita ma sempre comunque senza la chiarezza di cosa desidero davvero. Così manco i rimpianti mi son permessi.

    Forse che la vita sia comunque anche questo? La ricerca del luogo dove posare il capo?

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  11. Che bello! Io trovo meraviglioso perdersi ello scibile umano! quanto c'è e quanto ci sarà da imparare!!

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  12. Dovessero chiederlo a me neanche io saprei bene cosa rispondere. Ma in questi giorni son parecchio scettico...

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  13. non mi ci far pensare... ho 21 anni e un futuro incerto.. ho mandato i sogni a puttane ... mah..

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E voi che ne dite?!