È un faro intermittente nella notte piovosa,
punta i miei occhi e li brucia.
Il sollievo di un attimo ti illude,
la ferocia del ritorno del suo fascio ruvido segna la sua forte presenza.
Una lacrima per bagnare la montagna di dune secche,
una goccia che umidifichi lo svilito verde dell’iride.
E intanto le tende sono vele gonfie di vento,
e io mi vorrei perdere in viaggio fra momentanee fantasie e solidi sogni.
Invece sono ancora qui, e proverò
a camminare sul filo che traballa alla pressione del piede,
e a sentire che la luce è alle spalle,
che i miei occhi non soffrono più.
Giunto all'altro capo del mondo, ci sarò io che spossato ti darò la mano
e nel buio
mi affiderò a te.
Still.
prova di poesia...superata!bellissima:)buonanotte
ReplyDeletelost
Ritrovo sempre la mia inquietudine nelle tue parole e mi sento meno solo...
ReplyDeletebravo Still!
ReplyDeleteComplimenti. E' davvero bella.
ReplyDelete@Lost,Guchi e Rano: Grazie grazie :)
ReplyDelete@Miky, sarebbe meglio se tu non ti ritrovassi nelle mie parole essendo meno inquieto oppure è un sollievo non sentirsi solo? Non lo so, non ho una risposta..mi conforta sapere che da qualche parte nel mondo c'è qualcuno che legge e capisce..mi fa "male" allo stesso tempo sapere dell'inquietudine provata da altri..insomma sempre complicato io :)
ReplyDeleteI'mso, Grazie e anche a te :)
ReplyDeleteE' perchè sei così dolcemente complicato che mi piace leggerti.:)
ReplyDeleteun bacio tesoro
ReplyDeleteLo stesso è per me... Mi rifaccio a quanto hai scritto un pò di tempo fa: per ora mi basta sapere che riesco a stare a galla... Kisses
ReplyDelete@Loran, "dolcemente complicato" ti spiace dirlo ad alcune persone che ho vicino nella vita di tutti i giorni? :)
ReplyDelete@Microo, ricambio!
@Miky, uh essere citato è figo! :p
molto faigo :D
ReplyDeleteSe mi dici a chi dovrei dirlo lo farò.:)
ReplyDeleteAvrei preferito non leggerla ora perché per me è devastante in questo momento: occhietti lucidi e lacrimuccia che vuole uscire e non va bene. =(
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