But I'm a creep, I'm a weirdo What the hell am I doing here? I don't belong here I don't care if it hurts I want ...

I'm a creep. I'm so FUCKING special. I'm a creep. I'm so FUCKING special.

I'm a creep. I'm so FUCKING special.

I'm a creep. I'm so FUCKING special.


But I'm a creep,
I'm a weirdo
What the hell am I doing here?
I don't belong here
I don't care if it hurts
I want to have control
I want a perfect body
I want a perfect soul
I want you to notice
When I'm not around
I wish I was special

Abbandono per un momento lo Still poetico e faccio entrare la mia anima vera. Send in the clowns, giù le maschere. La vita è anche questa, è anche tornare dopo una giornata stremante, nervosa e caotica, con un mal di testa che le tempie scoppiano, con la nausea in gola e le labbra amare dall'acido. Ma è anche chiamare il proprio compagno, la mamma, gli amici e sentirsi dire parole che ti lasciano il cuore palpitante. La vita è anche passare di notte da una stazione, mandargli una foto e sentirsi dire "scendi che oggi ti insegno a essere leggero".

Cos'è successo ieri? Semplicemente la vita scorre e se tu vai in un verso non è detto che riesca a nuotare così forte da recuperare il peso e la forza della corrente. E quindi ti impegni, passi le ore davanti al pc, lavori come un mulo, inizi a credere che forse, che chissà magari...
Dalle sconfitte si impara quanto dalle vittorie, dalla tristezza che ti lasciano, dall'amaro acido gusto che hai in bocca, dalle tempie che ti scoppiano.

Sono uno strano, sono speciale. Sono uno strano sì. Sono uno speciale sì. Sono io, anche se a volte me lo scordo. Mi scordo chi sono e penso chi vorrei che fossi per gli altri, non mi lascio influenzare da nessuno, non lo permetto. Ma quando la giornata è passata e la notte arriva, quando la Nilla viene nel mio letto a giocare io so che buttare parole di rinnovamento al vento non è la carta da giocare oggi. Serve un'azione. Ora devo scoprire quale sia quella giusta, efficace e produttiva.

Look at the stars
Look how they shine for you
And everything you do
Yeah, they were all yellow
I came along
I wrote a song for you
And all the things you do
And it was called 'Yellow'
So then I took my turn
Oh what a thing to have done
And it was all yellow
Your skin, oh yeah, your skin and bones
Turn it to, to something beautiful