Un anno fa...
La fresca gioia di aver finalmente concluso un ciclo, l’ansia
per doversi buttare in un mondo così diverso, almeno in apparenza.
La felicità di chi mi sta accanto donandomi pace e serenità,
la mancanza di chi ha spiccato un volo troppo in alto.
Sensazioni miste, accordi stonati e pause prolungate in una
sinfonia di battiti cardiaci e palpebre.
Un anno fa arriva Russel.
Scrive di sé stesso, ma in realtà si cela dietro un altro
spettro.
Due persone che diventano una sola, perché le emozioni sono
autentiche e sconfinano oltre ogni limite.
Tutto parte per la voglia di lasciare un segno che vada
oltre il dolore di una perdita, tutto parte perché il blog che avevo prima in
un solo secondo aveva perso ogni senso.
Un anno dopo c’è Still.
Con le sue paranoie, pazzie e disarmoniche parole, ma anche
con presenze quotidiane e amiche che hanno superato ogni possibile
virtualità.
Bisognava solo trovare il coraggio di gettare un’ancora e
far pace con la parte di sé che non riusciva ad andare avanti.
E no, in realtà Still o meglio io, io non sono mai stato
afflitto da dubbi sconvolgenti ma solo dalla necessità di trovare uno specchio
sul quale riflettere l’angolatura e i colori di una passeggiata nel profondo
stato dell’essere uomo e in quanto tale fragilmente pensante.
Ho fatto degli errori in questi 365 giorni.
Ma ho scoperto che ho radici solide e che i graffi sulle
mani mi ricordano uno per uno che cadere lascia segni ma non dolore se riesci a
trovare consapevolmente quale sia stata la molla che ti ha spinto a terra.
Voglio errare ancora, scovarmi dove terre inesplorate mi
attendono.
E poi chissà, ringraziare Manuel.
Da una perdita è nata una rete di amicizie.
Ed io sto bene.
E tu?
@Bimbo, attento che oggi ho la lacrima facile! Grazie, tu sei stato uno dei primi a seguirmi e sei ancora qui..non sai quanto sia importante per me!!
ReplyDeleteQuello di imparare dai propri errori penso sia una delle cose più importanti da imparare perchè se uno non sbaglia come fa a sapere che ha fatto bene?
ReplyDeleteE noi siamo ancora qui. Perchè, te l'ho detto più d'una volta, anche in un blog che raccontava di un'altra storia, si respirava tutta la tua autenticità. Grazie.
ReplyDeleteCerto sei caduto e ti sei rialzato, cadrai ancora ma mi sa che ti rialzerai ancora e che lo sguardo cercherai di indirizzarlo in avanti.
ReplyDeleteMamma mia, quanto tempo è passato... Eventi da altri eventi, certo che la vita è proprio strana, che dici fratellino??? :)
ReplyDeletebello davvero questo pensiero sul "nuovo" Still e a Manuel,che non ho dimenticato,come non ho abbandonato questo Still:)un anno....wow... quante cose cambiano,occhio... ho la lacrima facile pure io, ma oggi hanno un sapore diverso anche per me queste lacrime.grazie di essere rimasto.
ReplyDeletelost
Mi piace questo post perché è bello. È bello perché è semplice,sincero e genuino. In un certo qual senso ti ho visto crescere perché ti leggevo e commentavo nel primissimo blog, ti leggevo silenziosamente nel secondo (non sai quante volte mi hai fatto venire i brividi e gli occhi umidi) e poi ti ho seguito in quest'ultimo dove sei più maturo, più sicuro e sempre te stesso. Un bel percorso non c'è che dire e mi fa piacere esserci anche se solo sottoforma di pixel e byte.
ReplyDeleteun grossissimo abbraccio e auguri per il traguardo raggiunto. :*
365 è solo un numero e i numeri non significano molto, ma quello che c'è dietro si e anche tanto... un periodo lunglissimo in cui con molte meno maschere di quelle che credi sei entrato nel nostro quotidiano e per questo ti ringrazio... grazie per il tempo, i commenti, i pensieri, le riflessioni, le battute e tutti i mezzi sorrisi e le mezze lecrime che ho lasciato sulle tue pagine... kiss :)
ReplyDelete@Loran, giustissimo..anche se a volte è difficile da fare!
ReplyDelete@Inco, grazie a te, di cuore!
@Kochi, ci proverò, lo prometto :)
@Miky, i nostri blog sono quasi coetanei..quindi tu capsici cosa voglia dire un anno passato a "lavorare" sul blog..la vita è strana forte!
ReplyDelete@Lost, tu sei stato uno di quelli che mi ha spinto maggiormente a non mollare..non lo dimento. sono felice che questo anno sia stata un'evoluzione positiva anche per te :)
@Majin, non sai quanto mi rendano felice queste tue parole :)
@Kamar, ho lasciato te per ultimo perché sei quello che mi conosce da più tempo. Lo ammetto, non pensavo che seguissi anche il Russel..
ReplyDeleteTu di sicuro sai che nel primo blog non riuscivo più a trovare un modo per essere totalmente me stesso, mi sembra di avercela quasi fatta ora.
Sapere che tu hai seguito tutto questo processo mi emoziona e mi fa venire una gran voglia di abbracciarti fortissimo!!
Un bacione grande :)
Come sempre ultimamente arrivo a commentare per ultimo, però non posso non farlo... come sai i tuoi spazi sono davvero spaccati di vita... io ti seguo da sempre lo sai e ho vissuto entrambe le tue vite on line, deve comunque sia, come ha detto bene (In)consapevole, ha sempre dato un po' di te a noi che ti seguiamo e con attenzione leggiamo le tue parole...
ReplyDeleteTutti fanno degli errori è inevitabile. Però non è una banalità quando si dice che da essi impariamo. Il modo con cui troviamo la forza per riuscire ad andare avanti non importa.
ReplyDeleteL'importante è guardarsi dentro.
@Francesco, grazie mille, sono davvero felice che tu mi segui sempre :)
ReplyDelete@Rano, è vero!!
Io sono un novellino e perciò non conosco il tuo passato. Ho percepito che non è stato facile e hai dovuto superare molti ostacoli, per la tua felicità.
ReplyDeleteMa ora, ecco qui lo Still che ho imparato a conoscere, con le sue paranoie, pazzie e disarmoniche parole. Uno Still che con i suoi pensieri fa riflettere, con le sue pazzie fa sorridere, con le sue paure fa pensare (anche perchè spesso alcune tue paure sono le mie).
Dagli errori, dalle tristezze, dagli intoppi possono nascere nuove e più belle cose.
E allora ringrazio anche io Manuel (anche se non so chi sia) perchè, grazie alla sua assenza, è nato qualcosa di bello come questo blog e queste parole che ci doni :)
Per citare un poeta: "Dai diamanti non nasce niente,/ dal letame nascono i fior."
"Voglio errare e scovarmi" che immagine meravigliosa!
ReplyDelete@Febo, ti sei perso una parte ma non ti preoccupare sei importante lo stesso per me e per il blogghino :)
ReplyDelete@Dado, grazie :)