Mi inabisso in una coltre nebulosa, le gambe, le braccia, graffiate da te che mi vuoi far sprofondare. Sento che il fiato non manca...

L'abisso precario di un'anima stanca L'abisso precario di un'anima stanca

April 2014

L'abisso precario di un'anima stanca


Mi inabisso in una coltre nebulosa,
le gambe, le braccia, graffiate da te che mi vuoi far sprofondare.
Sento che il fiato non manca,
ma il petto è privo di forza, ammutolito da un grido costante ed esausto.
Il blu di un cielo diventato obiettivo è ancora in alto,
troppo distante per le mani, troppo vicino al cuore.

--- segue una stupida riflessione ---

Esiste solo una verità.
Non esistono gabbie dorate. Non esistono gabbie che ti permettano di vedere il cielo.
Chi ti vuole semplicemente incasellato, imprigionato in un ruolo da continuare a recitare in ogni variazione dell'arco spazio-temporale è un dittatore delle tue emozioni.
Se metti un solo piede in questa vertigine, se lo fai anche solo per gentilezza, rischi di perdere l'equilibrio e lasciare che sia il nero a inghiottirti.
Ribellarsi non è così semplice, hai mai provato la difficoltà di nuotare contro corrente? hai mai pensato di poter essere spazzato via da un vento senza limiti?
Si sta, come d'autunno, sugli alberi, le foglie.
E la precarietà diventa condizione dell'anima.

Drinnnnn driinnn "Pronto? Chi è?" "Parlo con Pedersen? Still Pedersen?" "Sì, sono io. Non mi proponga ...

Ready, set...POSE! Ready, set...POSE!

April 2014

Ready, set...POSE!


Drinnnnn driinnn

"Pronto? Chi è?"
"Parlo con Pedersen? Still Pedersen?"
"Sì, sono io. Non mi proponga un altro contratto telefonico che già mi basta questo!"
"Ehm....no, in realtà volevo dirle che ho visto il suo curriculum e fissare un colloquio"
DAMN!
"Ah, beh, uhm....scusi...."
"Ma si figuri anche a me scocciano sempre! Le va bene il TOT giorno in Via Inventata?"
"OVVIO!"

E ora che mi metto?!